Author Archives: SbettaNovello

L’ESCLUSIVA TI CONVIENE

Se hai deciso di mettere in vendita la tua casa, immagino ti starai chiedendo quale sia la strategia migliore, cioè capire soprattutto COME e A CHI affidare la propria abitazione.

Intanto, cosa significa sottoscrivere un incarico in esclusiva?

Significa che il venditore si impegna per un certo periodo di tempo a lasciare che la gestione della vendita e della trattativa della sua casa sia affidata ad un solo agente immobiliare, incaricato attraverso un contratto scritto.

La fiducia, in qualsiasi lavoro, è molto importante.
Concedere un incarico in esclusiva significa riconoscere le capacità professionali dell’agente immobiliare a cui ci si rivolge. È quindi essenziale conoscere bene cosa farà per te quel professionista, capire come svolgerà il suo lavoro, quali verifiche e passaggi effettuerà prima di procedere con la vendita, come e cosa investirà perché si giunga alla cessione della tua casa.

E questo è quello a cui punto all’inizio del mio rapporto con ogni proprietario: dobbiamo piacerci professionalmente, fidarci l’uno dell’altro, così che se riconoscerai il valore della persona che avrai davanti sarà poi naturale affidarmi la gestione esclusiva della vendita della tua proprietà.

I vantaggi che verranno poi saranno diversi, te ne indico solo alcuni. Con l’esclusiva lavorerò al 100% sul tuo immobile, investendo denaro e tempo. La gestione sarà effettuata come se quello fosse l’unico immobile che ho disponibile, dedicando ad esso tutte le energie, le competenze e le risorse necessarie alla conclusione dell’affare.

Dando l’incarico a più agenzie si rischia invece di vedere presentata la tua abitazione senza grande attenzione e senza una lavorazione specifica e dedicata. Al contrario, una volta che avrai scelto la mia consulenza investirò completamente nella tua abitazione, presentandola al meglio, con le migliori tecniche e portando in visita solo quei clienti qualificati e giusti, e non facendo appuntamenti solo per arrivare prima di un’altra struttura. Eviteremo inoltre di veicolare un messaggio sbagliato all’acquirente, quasi che quella casa debba essere venduta ad ogni costo, rischiando di sminuirla del suo valore reale… quando invece è necessario garantirti che tu ottenga il miglior prezzo di mercato in un tempo più breve possibile.

Ma l’esclusiva permette anche di rendere più fluida, lineare e trasparente ogni possibile trattativa: sarò il tuo unico referente, le informazioni raccolte nella verifica e le decisioni prese insieme in fase di costruzione del nostro accordo di vendita, verranno comunicate e gestite in maniera tale che l’acquirente abbia un’unica persona con cui parlare, senza trovare annunci duplicati, dettagli presentati differentemente, prezzi e misure diversi… Tutto ciò crea confusione, incertezza, e tu non credo che andresti ad approfondire un immobile presentato ogni volta con informazioni differenti, vero?!

E pensare che far gestire casa tua da più agenzie possa moltiplicare le occasioni di pubblicità, non è reale: chi cerca una soluzione come la tua la troverà comunque andando sui portali, sui social. Internet infatti amplifica l’annuncio che pubblicherò: stai sicuro che non passerà inosservato perchè applicherò le opportune tecniche di marketing affinchè la tua abitazione venga vista e generi interesse nell’acquirente.

Parliamone, sono sicuro di poterti essere più utile di quello che pensi.

DUE MODI PER VENDERE CASA

Ci sono 2 modi per vendere la tua casa in tempi brevi.

Il primo è fare 10 foto col cellulare e mettere un annuncio su un portale immobiliare, insieme ad altri cento annunci simili. Poi abbassare il prezzo finché qualcuno non la compra.
Ti piace? No vero?

Il secondo è valorizzare la tua casa, rendendola desiderabile a chi la sta cercando.
Fare un servizio fotografico professionale e un video emozionale da pubblicare sui social network. Così facendo la metterai sotto i riflettori, lei, protagonista assoluta, così che tutti coloro che in città stanno cercando una casa simile la possano ammirare, se ne innamorino e la vogliano visitare prima delle altre.

Se nel primo caso il prezzo (sempre più basso) è l’unica arma che hai per differenziarti dalle case concorrenti, nel secondo caso invece, seppur rimanga un fattore importante per la scelta finale, non è più la prima cosa ad essere valutata, e sai bene che quando vedi ciò che desideri veramente, sei disposto anche a pagare qualcosa in più, è vero o no?

Inoltre un video emozionale sui social arriva alla gente molto prima di un annuncio su un portale affogato in mezzo ad altri mille, quindi la tua casa verrà valutata e visitata prima di tutte le altre.

Quindi nel primo caso svendi e nel secondo vendi prima e meglio, quale vuoi?

Il secondo? Beh, allora vediamo cosa puoi fare.

Puoi dare la tua casa ad una agenzia qualsiasi che farà 10 foto e la sbatterà su un portale immobiliare in mezzo ad altre 100 simili ah… scusa, non è questo che vuoi?

Allora affidami la tua casa. Sono un Video Agente Immobiliare e so come valorizzarla, differenziarla e creare una strategia video sui social dedicata a lei, in modo che venga venduta prima e meglio.

IL CREDITO DI IMPOSTA PER CHI CAMBIA CASA

Oggi ti spiego cos’è il credito di imposta e quando puoi averne diritto.

Stai vendendo casa per ricomprarne una nuova?
Allora potresti avere diritto a un credito di imposta, ovvero uno sconto sulle tasse che dovrai pagare in occasione dell’acquisto della tua nuova casa

La maggioranza delle compravendite che noi agenti immobiliari vediamo sono acquisti effettuati usufruendo delle agevolazioni prima casa

La legge stabilisce che se vendi l’abitazione acquistata con queste agevolazioni prima casa ed entro un anno ne compri un’altra, hai diritto al credito di imposta pari alle tasse pagate o all’iva del precedente acquisto agevolato

Questo credito può essere utilizzato in diversi modi

O in diminuzione delle imposte di registro dovute sul nuovo acquisto se la compravendita è tra privati

O in diminuzione dell’irpef dovuta in base alla prima dichiarazione dei redditi successiva al nuovo acquisto quando compri in regime iva e cioè da un’impresa

O in compensazione di altri tributi dovuti con modello f24

Se per esempio decidi di utilizzare questo credito per avere uno sconto sulle imposte legate al nuovo acquisto, dovrai comunicarlo al notaio e per ottenerlo dovrai fargli avere una copia del rogito di acquisto della casa che hai appena venduto, il notaio scriverà nell’atto l’espressa richiesta di usufruire del credito di imposta e citerà il rogito che gli hai fornito

Tieni presente che il credito di imposta ti spetta anche se acquisti la nuova casa prima di aver venduto la tua abitazione, a patto che entro un anno venderai il tuo vecchio immobile

Comprare casa è un investimento importante e soprattutto sono tanti i dettagli da conoscere

Ho seguito tente persone che come te stavano vendendo e comprando casa, e potrò essere al tuo fianco per guidarti in tutte le fasi della compravendita fino al rogito.

AFFRONTARE LA RATA DEL MUTUO | RINEGOZIAZIONE E SURROGA COME SOLUZIONE

LA RATA DEL MUTUO è DIVENTATA UN PROBLEMA? | RINEGOZIAZIONE E SURROGA DEL MUTUO

Le banche italiane sono state esortate dall’ABI (l’associazione bancaria italiana) a offrire strumenti utili per rivedere l’importo della rata sui mutui a tasso variabile e senza cap.

Uno dei principali costi per le famiglie italiane è oggi, proprio quello del mutuo casa: un impegno finanziario importante e che dura solitamente decenni, tempo nel quale le condizioni familiari, e di mercato, possono cambiare, anche drasticamente.

Esistono diverse opzioni per modificare le condizioni del proprio mutuo e per renderle più favorevoli: tra queste, le più utilizzate sono la surroga e la rinegoziazione del mutuo.

La rinegoziazione del mutuo è un processo con il quale si richiede alla propria banca di modificare le condizioni del proprio mutuo, in modo da ottenerne di più vantaggiose.

Rinegoziare il mutuo può essere la soluzione per risparmiare sulla rata mensile, ma si può anche decidere di rinegoziare la durata del contratto, così da spalmare il costo del debito residuo ed ottenere comunque rate più basse; in alternativa, si può rinegoziare il mutuo passando dal tasso variabile al fisso per ottenere maggiore stabilità.

È possibile chiederla in qualsiasi momento durante la durata del contratto.

Per rinegoziare il mutuo, è necessario inviare una lettera raccomandata A/R alla propria banca, con la quale si elencano tutte le condizioni che si desidera modificare.
Prima di inviare una comunicazione formale, ti consiglio di fissare un appuntamento con il tuo referente della banca per anticipargli le tue intenzioni e per avere un parere di fattibilità.

Tieni presente però che la banca, non è obbligata a concedere la modifica del mutuo originale.

Esiste solo un caso in cui la rinegoziazione, è obbligatoria per legge.
Infatti, la legge di bilancio 2023 da il diritto di passare dal tasso variabile al fisso, alle persone che hanno un mutuo con debito residuo inferiore a 200mila euro, ISEE non superiore a 35.000 euro e nessun ritardo nei pagamenti precedenti.

Ad esempio, con la rinegoziazione si può ottenere un tasso più basso e quindi una rata mensile più leggera.
Inoltre, si può decidere di allungare la durata del mutuo per ridurre l’importo della rata.

Va però sottolineato che la rinegoziazione del mutuo non sempre conviene.
In primo luogo, la banca potrebbe richiedere una serie di spese per modificare il mutuo originario, come la valutazione dell’immobile o la stipula di una nuova polizza assicurativa.

Se invece, è passato molto tempo dalla stipula, e il mutuo è già stato pagato per la maggior parte, rinegoziarlo potrebbe comportare un aumento del costo totale, dovuto all’aumento degli interessi complessivi pagati nel corso del tempo.

È dunque importante valutare accuratamente tutti i rischi prima di procedere con tale opzione.

Una alternativa alla rinegoziazione è la surroga, ovvero il trasloco del mutuo presso un’altra banca.

La surroga è un’operazione che prevede il passaggio del mutuo ad una nuova banca, che offra condizioni più vantaggiose rispetto a quelle attuali.
In questo caso, la banca originaria viene sostituita dalla nuova banca.
È importante sottolineare che questa operazione non implica alcuna estinzione del mutuo e soprattutto non comporta alcun costo per il mutuatario.

CONTRIBUTI PROVINCIALI ACQUISTO CASA 2023

VIDEO INFORMATIVO SUI CONTRIBUTI PROVINCIALI 2023

Questi contributi sono offerti dalla Provincia Autonoma di Trento per sostenere le giovani coppie nell’acquisto della loro prima casa.

Il contributo ammonta a 15.000 €, versati una tantum.
Tuttavia, è importante notare che, 2.000 € di questa somma, saranno versati direttamente dalla Provincia sul fondo pensione privato dei singoli richiedenti.

Per poter beneficiare di questo contributo, le giovani coppie devono soddisfare alcuni requisiti:
– devono essere coniugati, conviventi, uniti civilmente o essere una coppia di fatto.
– devono avere entrambi un’età inferiore ai 36 anni al 31 dicembre dell’anno corrente.
– devono presentare la domanda di contributo nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre 2023.

È importante sottolineare che il contributo può essere concesso anche se la prima casa è già stata acquistata prima della finestra di presentazione della domanda, purché la compravendita sia stata stipulata a partire dal 1° gennaio 2023.

L’unità immobiliare acquistata, o da acquistare, deve rientrare nelle categorie catastali comprese tra A/2 e A/7, deve essere quindi un appartamento o una villetta.
Inoltre, le pertinenze ammesse sono quelle con categoria catastale C/2, C/6 e/o C/7, ovvero cantine, garage o tettoie, e possono essere indicate nella domanda solo se l’acquisto avviene contemporaneamente a quello della prima casa di abitazione.

Per l’erogazione del contributo la provincia richiede che venga trasferita la residenza nella nuova prima casa entro un anno dalla concessione del contributo e che la stessa venga mantenuta lì per almeno 5 anni.
Inoltre, non è permesso nè vendere né affittare la prima casa per lo stesso periodo dei 5 anni.

È richiesto anche un versamento minimo di 1.000 € ciascuno, sul fondo pensionistico personale, da effettuarsi entro i 5 anni dalla concessione del contributo.

Per poter accedere al contributo, le giovani coppie devono rispettare alcuni parametri:
– La nuova prima casa deve trovarsi in provincia di Trento.
– Almeno uno dei membri del nucleo familiare deve essere residente in Trentino da almeno 2 anni.
– L’indicatore ICEF del nucleo familiare, riferito all’edilizia abitativa agevolata del 2022, non deve essere superiore a 0,49.
– Non è ammesso a contributo l’acquisto da parenti o affini entro il primo grado.
– La giovane coppia deve avere un fondo pensionistico attivo oppure da attivare entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
– La coppia o il richiedente non deve possedere un diritto esclusivo di proprietà o di nuda proprietà su altre abitazioni con rendite catastali rivalutate superiore a 400 euro.
– la casa acquistata, anche a seguito di vendita giudiziale, deve essere stata pagata almeno 30mila euro.
– chi ha già ottenuto contributi provinciali per l’acquisto o la costruzione della prima casa negli ultimi 10 anni, non è ammesso a contributo

Il contributo provinciale è concesso seguendo un ordine cronologico e fino all’esaurimento dei fondi. È quindi opportuno non perdere tempo e presentare la domanda.

In conclusione, il bando provinciale 2023 rappresenta un sostegno, seppur in modo marginale, per agevolare l’acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie.

HOME STAGING | TRUCCO E PARRUCCO PER VENDERE PRIMA E MEGLIO

❗️ Il cliente che visita la tua casa, fin dai primi istanti, inizia a provare delle emozioni.

💭 Comincia fin da subito ad immaginare la sua vita tra quelle mura, nella sua mente sogna i momenti che trascorrerà insieme alla famiglia, alle serate di festa con gli amici e ai weekend di relax che vivrà, ma alla fine comprerà ciò che vede e non ciò che immagina.

🧹 A volte però, la casa che vuoi vendere non è arredata oppure presenta solo un arredamento parziale e antiquato e allora è consigliabile apportare delle migliorie per presentare al meglio il tuo immobile.

🧑🏻‍🎨 L’home stager è una professionista che opera nel settore della valorizzazione immobiliare, affiancando spesso noi agenti. Con risultati straordinari. Guarda il video e scopri tutti i vantaggi!

🔈 Ascolta con attenzione i miei consigli e se hai bisogno di ulteriori informazioni o di essere affiancato in un passaggio così delicato e importante non esitare a contattarmi.

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🔎 𝑺𝒄𝒐𝒑𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒖’: https://forms.gle/HASFdQLsMuZCbAGP9

𝑺𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒉𝒊 𝒖𝒏’𝒂𝒈𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒆𝒕𝒕𝒂 𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒊 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂, 𝒆𝒔𝒂𝒍𝒕𝒂𝒏𝒅𝒐𝒏𝒆 𝒍𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆 𝒂𝒍 𝒗𝒊𝒅𝒆𝒐 𝒎𝒂𝒓𝒌𝒆𝒕𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒎𝒎𝒐𝒃𝒊𝒍𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒆 𝒂𝒍𝒍’𝒉𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒈𝒊𝒏𝒈, 𝒔𝒎𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒆 𝒂𝒇𝒇𝒊𝒅𝒂𝒄𝒊 𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒆𝒕𝒂̀ 𝒊𝒏 𝒆𝒔𝒄𝒍𝒖𝒔𝒊𝒗𝒂.

AGEVOLAZIONE ACQUISTO GIOVANI UNDER 36

Con la Legge di Bilancio 2022 è stato prorogato per tutto l’anno il Bonus Giovani Prima Casa, ovvero l’agevolazione dedicata agli Under 36 e riconosciuta per l’acquisto della abitazione principale. ✅💰

Potrai fare richiesta fino al 31 dicembre e non più fino al 30 giugno come precedentemente stabilito! 📆⏱

👉 I vantaggi? Acquisto senza imposta di registro, ipotecaria e catastale. E se chiedi un mutuo lo Stato copre fino all’80% di quanto concesso a tassi agevolati.

👉 Inoltre avrai l’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per acquistare, costruire o ristrutturare.

Insomma un bel RISPARMIO! Un grande aiuto per chi, come tanti ragazzi e ragazze, non vede l’ora di comprare la sua prima abitazione. 🏠🧲

Ascolta con attenzione i miei consigli e se hai bisogno di ulteriori informazioni o di essere affiancato in un passaggio così delicato e importante non esitare a contattarmi.

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ACQUISTO GIOVANI


Sei un giovane con meno di 36 anni e vuoi comprare la tua prima casa?
Oggi è molto più facile e meno costoso grazie ai bonus previsti dal Decreto Sostegni bis sia per l’acquisto e che per il mutuo.

Quasi sempre, per i giovani, l’acquisto della prima è visto come un sogno difficilmente realizzabile a causa dell’impegno economico troppo gravoso.
Tra i prezzi degli immobili spesso troppo elevati per le loro tasche e le spese da sostenere per imposte, notaio, e rata del mutuo, molti preferivano rinunciare e magari accontentarsi di andare in affitto.

Ma ora ci sono ottime notizie per i giovani che vogliono comprare casa.

Per dare un sensibile aiuto nell’acquisto della prima casa, il nuovo Decreto bis prevede numerose agevolazioni che permetteranno finalmente anche ai più giovani di realizzare il loro sogno.
Andiamo con ordine e vediamo insieme di che si tratta.

IMPOSTE SULL’ACQUISTO

Per chi ha meno di 36 anni e vuole comprare la sua prima casa c’è un importante e ingente sconto.
È prevista l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale sugli atti di compravendita.
In particolare, se compri la tua prima casa entro il 30 giugno 2022 non pagherai l’imposta di registro che ammonta al 2% oltre alle imposte ipotecarie e catastali.
Se l’acquisto è riferito ad un immobile di nuova costruzione eseguita da impresa costruttrice, l’IVA prevista del 4% dovrà comunque essere versata ma ti verrà data la possibilità di beneficiare di un credito di imposta di pari importo da utilizzare in due modi:
– in dichiarazione dei redditi, con una diminuzione delle tasse da pagare
– in compensazione sull’imposta di altri atti di donazione o successione.

Non dovrai anche versare le imposte fisse di registro, ipotecaria e catastale risparmiando ben 600 €.

IMPOSTA SUL MUTUO

Un’altra novità importante è che, se per l’acquisto della tua prima casa devi chiedere un mutuo, anche l’imposta sostitutiva dello 0,25% dell’importo che chiedi non la devi versare.

MUTUI

Probabilmente, il tema del mutuo, rappresenta l’agevolazione più interessante per i giovani che intendono acquistare casa.
Come è noto a tutti, spesso le Banche fanno difficoltà a concedere finanziamenti superiori all’80%.
Per questo, lo Stato, mette ora a disposizione un Fondo Consap specifico che concede la garanzia statale fino al 100% del mutuo richiesto.
Mentre prima lo Stato garantiva fino al 50% del mutuo richiesto, con l’entrata i vigore del decreto sostegni bis lo Stato va a garantire ben l’80% dell’importo richiesto.
Il massimale di spesa rimane sempre a 250K euro.

In poche parole, è lo Stato che fa da garante al mutuatario ed interverrà al posto del richiedente nel caso in cui questi non riesca a saldare le rate.
E’ prevista inoltre per le Banche l’applicazione di tassi agevolati oltre al divieto di richiedere ulteriori garanzie personali.
Come abbiamo visto le novità per i giovani che vogliono comprare casa sono davvero interessanti e sicuramente permetteranno a molti di loro di realizzare il sogno della vita.

Se stai pensando di comprare casa e vuoi qualche informazione in più, fissa la tua consulenza professionale gratuita.

L’articolo è stato scritto e revisionato in collaborazione con Marco Nardelli – Arcobaleno servizi immobiliari.