Entro il 17 Dicembre 2018 occorre procedere con il pagamento della prima o unica rata dell’IMU e della TASI, per chiunque sia in possesso di immobili diversi da quelli per i quali sono state previste delle specifiche esclusioni ed esenzioni da parte del Comune nel quale sono ubicati.
Quindi per entrambe va eseguito il calcolo dell’importo sulla base delle nuove aliquote deliberate dal Comune, o con le aliquote dell’anno scorso per quei Comuni che non hanno provveduto a deliberarle e a comunicarle al Mef entro il 14 ottobre 2018.
L’IMU è dovuta da chi è proprietario di case di lusso, quindi appartenenti a categorie catastali A/1, A/8 e A/9, chi è proprietario di seconde case, di immobili commerciali, negozi, terreni e aree edificabili.
L’esenzione riguarda chi è proprietario di prime case non di lusso e le relative pertinenze, fabbricati rurali strumentali e terreni in comuni montani.
La TASI deve essere versata da chi utilizza l’immobile, in quanto si tratta di un tributo che occorre per la copertura dei cd. servizi indivisibili erogati dal Comune. Deve essere pagata da chiunque utilizzi l’immobile come propria abitazione principale, da chi abbia un terreno o se è stata deliberata un’aliquota a zero.
Nel caso in cui l’immobile sia affittato con regolare contratto registrato presso l’Agenzia delle Entrate e l’affittuario vi stabilisca la residenza, la TASI non è dovuta dal locatore, bensì dal conduttore nella percentuale fissata dal Comune, anche nel caso di affitti brevi sotto i 6 mesi. Per gli immobili locati a canone concordato, la TASI è ridotta al 25%. Per gli immobili in comodato d’uso ai parenti di primo grado con ISEE inferiore a 15.000€: riduzione base imponibile del 50%.
Per calcolare IMU e TASI sono disponibili software online oppure calcolarli da soli. I dati che occorrono sono: rendita catastale rivalutata del 5%, aliquote IMU e TASI stabilite dal Comune e coefficiente catastale relativo all’immobile. Per quanto riguarda il coefficiente:
160 per abitazioni, magazzini e autorimesse
140 per laboratori e locali senza fine di lucro
80 per uffici, banche e assicurazioni
65 per opifici e alberghi
55 per negozi e botteghe
FONTE ARTICOLO: https://serviziimmobiliarieu.blogspot.com/2018/11/imu-e-tasi-2018-scadenza-il-17-dicembre.html?fbclid=IwAR0JqhH398eP2yzMWRaMfpLFb-OnQnlc2zl_45AuBrJGh9OUEeOzPIHiBEw&view=classic