Ci stiamo avvicinando verso la fine del 2018 e chi ha intenzione di ristrutturare casa o ha acquistato un appartamento con qualche lavoro di ammodernamento da svolgere, si pone una sola, importante, domanda: se le detrazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia e per gli interventi di efficienza energetica, con i bonus mobili e bonus giardini, saranno confermate anche per il prossimo anno, a seguito della manovra del governo attuale.
La risposta è positiva: dal Draft budgetary plan (Dbp) inviato dal governo italiano alla Commissione europea dopo l’approvazione della legge di bilancio da parte del Consiglio dei ministri, si evince che le detrazioni sono state prorogate fino al 31 dicembre 2019.
La detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia è ancora del 50%, da suddividere in 10 quote annuali e la detrazione per i lavori di efficienza energetica è al 50% (invece del 65% nel 2018) per certi tipi di interventi: la per sostituzione di infissi, di schermature solari, di impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa.
Anche per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata al fine di arredare una casa da ristrutturare, la detrazione è al 50% ed è stata estesa al nuovo anno anche la deduzione di sconti per lavori di interventi di cura, rinnovamento e irrigazione del verde privato.
Nella nuova manovra governativa però, non è citato il sismabonus, ossia la detrazione per gli interventi di ristrutturazione in funzione antisismica.
Fonte articolo: https://serviziimmobiliarieu.blogspot.com/2018/10/proroga-ecobonus-2019.html?fbclid=IwAR0JqhH398eP2yzMWRaMfpLFb-OnQnlc2zl_45AuBrJGh9OUEeOzPIHiBEw&view=snapshot